working holiday visa australia

Come richiedere il working Holiday Visa Australia

Vorresti vivere un’esperienza nella terra dei canguri ma non sai come richiede il working holiday visa Australia? In questo articolo ti spiegherò come fare.

Noi italiani abbiamo una fortuna immensa, ovvero quella di avere un passaporto forte che ci permette di andare praticamente ovunque nel mondo. Non solo abbiamo l’opportunità di visitare tantissimi paesi senza necessità di applicare per un visto turistico, ma possiamo anche vivere e lavorare in alcuni di questi. Parliamo del Canada, l’Australia, la Corea del Sud e la Nuova Zelanda, per i quali ci basta applicare per il working holiday visa.

Continuando a leggere troverai quindi tutti i passaggi e tutte le informazioni che ti servono per richiedere il visto australiano. Soprattutto per la prima volta, poter seguire i passaggi e capire quali sono le richieste che ti verranno fatte è molto utile, visto che la candidatura si svolge sul sito del governo australiano in inglese.

Se infatti desideri metterti in gioco e provare un’esperienza diversa dal solito, l’Australia ti potrà offrire davvero tanto. Presa quindi la decisione di partire, non ti rimane che acquistare il biglietto aereo, fare l’assicurazione e richiede il visto lavorativo. Vediamo quindi come fare.

Working holiday visa Australia requisiti

Il visto australiano che ti permetterà di vivere e lavorare legalmente in Australia, si chiama working holiday visa (WHV) ed è valido per 12 mesi dalla data di arrivo nel paese.

Per poter far richiesta è necessario:

  • avere più di 18 anni e non oltre i 30 anni ( per noi italiani e per altri paesi è stato però è stato esteso a 35 anni)
  • avere un passaporto in corso di validità
  • poter dimostrare di avere sul conto corrente più di 5000€ tramite un estratto conto

Working holiday visa australia età

Da pochissimi mesi infatti è uscita una novità dal punto di visa dell’età, perché è stato esteso il limite dai 30 anni ai 35 anni. Questa estensione purtroppo non riguarda tutti i paesi ma fortunatamente noi italiani rientriamo tra questi.

Ora infatti è possibile applicare fino ai 35 anni e questa è una bellissima opportunità che risulta molto più inclusiva, permettendo a molte più persone di vivere questa esperienza pazzesca.

working holiday visa australia limiti età

Working holiday visa Australia come funziona

Per far richiesta di questo visto ti basta andare sul sito del governo australiano nella sezione immigrazione, proseguire su “visas”, “getting a visa”, “list of all visas”. A questo punto sotto la voce “visitor visas” troverai la dicitura “working holiday visa (subclass 417)”.

Cliccandoci sopra troverai le tre opzioni di visto ovvero: primo working holiday, secondo e terzo (aggiunto nel 2019).

Per ogni voce avrai poi tutte le indicazioni e i costi che ti consiglio di visionare prima di far domanda. Una volta compreso tutto, ti basta cliccare su “apply”.
A questo punto dovrai creare il tuo account, inserire tutti i tuoi dati personali, di residenza, il numero di passaporto e la sua scadenza ( molto importante).

Una volta seguite tutte le procedure e compilati tutti i moduli, dovrai pagare per il visto e inviare la candidatura. Fatto questo la tua richiesta verrà presa in carico, visionata e successivamente riceverai via mail il responso. Quando ho fatto io richiesta nel 2016 il visto mi è arrivato dopo qualche ora, ma ora le procedure sono più lunghe e in certi casi possono volerci anche mesi prima di ricevere risposta. Per questo ti consiglio di far domanda il prima possibile, almeno 3/4 mesi prima di partire.

Una volta poi ricevuto il visto, hai fino a 12 mesi per entrare nel paese, dopo di che il visto scadrà e non potrai più sfruttarlo.

Working holiday visa Australia prezzo

Il visto lavorativo come ti dicevo ha una durata di 12 mesi e costa, ad oggi 510$. Purtroppo negli ultimi anni il prezzo è salito vertiginosamente, pensa che io quando l’ho fatto nel 2016 avevo pagato sui 300$ però non preoccuparti, sono soldi che riguadagnerai in fretta.

Partire per l’Australia non è una decisione semplice lo so, non è solo dall’altra parte del mondo, ma ha anche dei costi molto elevati da sostenere. Partendo dal volo, al visto fino ai soldi che bisogna garantire sul conto prima di arrivare.

Quello che posso dirti però è che sì, tutte queste pratiche costano tanto, ma sono un ottimo investimento. L’Australia infatti ha degli ottimi stipendi e anche se il costo della vita è alto, i guadagni lo sono di più. Concentrati sul fatto che non stai facendo una vacanza o un viaggio dove quindi ci sono solo spese, ma stai spendendo per poi guadagnarci.

Working holiday visa australia durata

Come ti dicevo prima ci sono 3 tipi diversi di visto working holiday visa, tutti collegati tra loro e ora li vedremo meglio.
Il primo fra tutti è quello che richiedi quando sei ancora in Italia e che ti da la possibilità di vivere e lavorare regolarmente in Australia per 12 mesi. All’interno di questo periodo potrai studiare per un massimo di 4 mesi e non potrai superare i 6 mesi di lavoro presso la stessa azienda.

Qualora poi desiderassi estendere il tuo soggiorno ti basterà fare 88 giorni di lavoro considerato “socialmente utile”, il quale ti permetterà di far richiesta per il secondo anno di visto. I lavori che rientrano in questa classe sono diversi e riguardano principalmente il lavoro nei campi.
Il secondo visto lavorativo infatti si può richiedere solo se vengono terminati questi giorni nell’arco dei primi 12 mesi. La richiesta per il secondo visto poi potrai completarla sia al termine del tuo primo anno per estenderlo, oppure successivamente una volta conclusi i 12 mesi.
Per fare richiesta, oltre a compilare tutti i dati personali, dovrai dimostrare e inviare tutte le tue “pay slip” ovvero le buste paghe del tuo lavoro in farm.

L’ultimo visto, che tra l’altro è stato reso ufficiale solo nel 2019, lo puoi richiedere solo se durante il secondo anno di visto, hai svolto per 6 mesi un lavoro in farm. Come nel caso precedente, sarà necessario attestarlo attraverso dei moduli e tramite le pay slip.

Come hai visto quindi l’Australia da la possibilità di rimanere nel paese da un minimo di 1 anno ad un massimo di ben 3 anni.

Working holiday visa australia, la mia esperienza

Io ho applicato per questo visto nel 2016 ed è stata una delle scelte migliori che potessi prendere per me.

Vivere infatti dall’altra parte del mondo, lavorare, pagare un affitto e parlare una lingua diversa dall’italiano è un cambiamento enorme, che ti cambia per sempre.
Io personalmente sentivo che era arrivato il momento di rivoluzionare la mia vita. Dopo l’erasmus in Spagna, ho realizzato che non volevo vivere una vita regolare fatta di studio, lavoro e famiglia. Io volevo vivere, vivere davvero.

Così 20 giorni dopo la mia laurea sono partita con un biglietto di sola andata diretta in Australia. Ho vissuto i primi 3 mesi a Sydney che sono stati magici, dopo di che mi sono spostata in farm dove ci sono rimasta fino alla fine dell’anno facendo i famosi 88 giorni. Vivevo in una piccola città sperduta del paese e ho apprezzato ogni giorno quella quotidianità lenta e a contatto con la natura. Grazie poi a questi lavori mi sono potuta permettere i viaggi alle Fiji, in Nuova Zelanda, a Bali e 1 mese di roadtirp in Australia ( dove non mi sono persa le isole Whitsundays)

Avere la possibilità infatti di vivere l’Australia come una persona del posto, lavorando e scoprendola con calma, è stato un dono immenso, senza considerare poi che grazie a quegli stipendi ho potuto viaggiare tantissimo. Per questo io non posso che consigliare questa esperienza.

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