8 dei parchi USA ovest che proprio non puoi saltare

Stai organizzando un viaggio tra i parchi USA ovest e vuoi sapere quali vedere, come arrivarci e che percorsi fare? Continua a leggere.

Io ho avuto la fortuna di visitare queste zone per ben 3 settimane e questo mi ha permesso di dedicare molto tempo ai parchi, studiandoli nel dettaglio e approfondendo le varie visite. 

Organizzare infatti un viaggio tra California e parchi non è affatto semplice, c’è da tenere in considerazione tantissime cose, a tal proposito se non l’hai ancora letto ti rimando ad un articolo dove parlo nello specifico di tutte le cose da sapere prima di organizzare un viaggio negli Stati Uniti ovest.

Mentre in questo articolo voglio darti tutte le informazioni per visitare i vari parchi che si sviluppano tra California, Nevada, Utah e Arizona. Continuando a leggere troverai quindi i dettagli dei vari parchi, cosa vedere, quanto tempo dedicargli e come arrivarci.

Se poi non mi conosci io mi chiamo Alice e sono una travel designer, mi occupo infatti di costruire itinerari e viaggi su misura, in questo link puoi trovare le varie recensioni delle persone che hanno scelto di affidarsi a me, mentre in quest’altro link puoi prenotare una call gratuita con me, per capire se posso esserti d’aiuto nell’organizzazione del tuo viaggio. 

Parchi USA ovest: il pass

Per accedere ai diversi parchi nazionali americani è necessario pagare una tassa per auto, quindi divisibile per il numero di partecipanti. Se però hai intenzione di visitare almeno 2 parchi, conviene fare il pass annuale, perché ti permette di risparmiare di gran lunga sul costo dei singoli parchi (circa 20/30$ ciascuno). Il pass invece viene 80$ e ti verrà richiesto di mostrarlo ad ogni ingresso di un nuovo parco, ricordati infine che sono esclusi la Monument valley, l’antelope canyon e l’horseshoe bend, ma a questo ci arriveremo poi dopo. 

Come muoversi nei parchi USA ovest

Durante l’alta stagione, considerata da metà marzo a metà ottobre, per spostarti dentro ai vari parchi, è attivo un servizio di navette. Con quest’ultima potrai scegliere in quale delle diverse fermate scendere, sulla base dei siti di interesse, lookout o inizi di sentieri che vorrai fare. Passano inoltre molto di frequente quindi non avrai problemi a raggiungere in una stessa giornata, più punti.

Se però vuoi evitare questo sistema, l’unico modo è andarci da Ottobre a Marzo, perché in bassa stagione si possono raggiungere tutti i punti dei parchi in auto, in quanto i parcheggi sono sufficienti per la mole di macchine.
Noi per esempio essendoci stati i primi di marzo, siamo potuti entrare in tutti i parchi in autonomia.

Parchi USA ovest: Death Valley 

La Death Valley è una delle aree più aride al mondo e si trova a circa 400km da Los Angeles e 240km da Las Vegas, per questo è una destinazione che si include facilmente in diversi tipi di itinerario. 

All’interno del Parco nazionale potrai poi toccare diversi punti di interesse e alcuni percorsi panoramici davvero molto belli, come le Artists Palette le montagne colorate, lo Zabriskie Point dal lato opposto, e l’affascinante Badwater, una salina che si trova in uno dei punti più bassi sulla terra.

Ti ricordo poi che quest’area è una delle più aride al mondo, di conseguenza è consigliabile non visitarle durante i mesi di luglio e agosto, dove le temperature superano di gran lunga i 40°. Durante infatti le altre stagioni la Death Valley è perfetta per essere visitata, le temperature saranno calde e piacevoli e le giornate quasi sempre soleggiate
Se però non hai alternativa ecco degli accorgimenti: visita la Death Valley tra il tardo pomeriggio e la mattina molto presto, per intenderci non oltre le 9. Non fare off road, per evitare di rimanere bloccata con l’auto, parcheggiala sempre all’ombra e fai in modo che il motore non si surriscaldi. Tra tutto considera quindi una mezza giornata, che in questo caso spezzeresti tra tardo pomeriggio e metà mattina.

Parchi USA ovest: Zion National park

Lo Zion National park è uno dei parchi secondo me più sottovalutati e invece più belli che si possano visitare in questa zona d’America. Non è tra gli highlights quando si ha poco tempo a disposizione, ma credimi se ti dico che è stato uno dei parchi più belli visti durante tutte le mie 3 settimane di viaggio tra California e parchi.

Inoltre si trova a sole 2.30h da Las Vegas e a 1.30h dal Bryce Canyon infatti molte volte viene semplicemente attraversato come collegamento tra queste due tappe.

Qualora però avessi già visitato questa zona degli Stati Uniti e cercassi qualcosa di meno turistico, oppure qualora avessi più tempo a disposizione, lo Zion è il parco giusto per te.

All’interno del parco troverai infatti diversi punti di interesse e diversi sentieri da percorrere, sicuramente il più famoso di tutti è il Riverside Walk, una meravigliosa passeggiata che costeggia il fiume che a sua volta attraversa il Canyon, è lungo 3,5 km (andata e ritorno) ed è quasi tutto pianeggiante e quindi facilmente percorribile da chiunque. 

Questo sentiero termina poi con l’inizio di un secondo trekking, The Narrows, che però può essere effettuato solo tramite una guida in quanto non solo serve un abbigliamento tecnico visto che si cammina all’interno del Virgin River, ma anche perché si tratta di un percorso che richiede la presenza di un esperto della zona, infatti soprattutto in estate c’è rischio di piogge abbondanti ed inondazioni.

A tal proposito però non temere, all’inizio di ogni parco ci sono dei cartelli che indicano i rischi della giornata, sia di inondazione che di incendio. Io ti consiglio comunque di dedicargli almeno una giornata intera, se però hai più tempo a disposizione, due giorni sono davvero perfetti per fare più escursioni.

Il bellissimo Bryce Canyon 

Dei parchi USA ovest, il Bryce Canyon è uno degli highlights grazie ai suoi bellissimi e insoliti pinnacoli, ovvero delle formazioni rocciose dalla forma molto assottigliata dovuta ai venti e all’erosione. Anche in questo caso poi ci sono tantissimi sentieri da poter fare per ammirarlo da diversi lookout. Merita una menzione in particolare il Sunset point e il Sunrise point, rispettivamente il punto migliore da dove a vedere l’alba e il tramonto sul Bryce. 

Oltre a questi troverai anche tanti altri punti panoramici e diversi sentieri come il Rim Trail, così da scoprire il parco e soprattutto fare tanta attività fisica. Anche in questo caso ti consiglio di dedicarci almeno una giornata piena, così da poter fare anche più percorsi.

Tieni infine in considerazione che questo parco si trova a ben 2500metri quindi in inverno c’è davvero tantissima neve e potrebbero esserci giornate in cui il parco è chiuso o parzialmente chiuso proprio per questo motivo. In estate invece sarà quello più piacevole in cui camminare.

Parchi USA ovest: Antelope canyon 

Anche l’Antelope canyon si classifica nella top 5 delle mete imperdibili in un viaggio negli Stati Uniti ovest ed stato anche uno dei più affascinanti mai visti nella mia vita. Si tratta infatti di un canyon a Page che si è formato con i venti e la corrosione delle rocce creando queste meravigliose spaccature e questi movimenti ondulatori delle rocce, nel corso di tantissimi anni.

Trovandoci poi all’interno dell’area Navajo, è possibile visitare questi canyon solo prendendo parte a dei tour gestiti direttamente dai nativi americani, infatti questo è uno dei pochi parchi che non è visitabile in autonomia.

Dovrai quindi acquistare i biglietti sul sito in anticipo (finiscono in fretta), scegliendo giorno, orario e quali dei 3 canyon visitare, tra Upper Lower e X. 

L’esperienza dura poi all’incirca 1/1.30h anche se il percorso dura poco più di 1km e si percorre insieme ad una guida ed insieme ad altre 5/6 persone. L’esperienza per quanto resa molto turistica ( è tutto un fermarsi a fare foto) è davvero pazzesca, poter camminare a così stretto contatto con una meraviglia naturale, è infatti qualcosa di impossibile da dimenticare. 

Durante poi il tour, la guida ti condividerà tanti aneddoti e curiosità riguardo al canyon, suggerendoti anche i punti più belli da dove scattare le foto per far si che si vedano tutte le colorazioni delle rocce.  A tal proposito l’orario migliore per visitare l’Antelope Canyon, è durante l’orario del pranzo in quanto il sole sarà nel massimo della sua altezza e quindi i raggi solari penetreranno all’interno del canyon illuminandolo e facendo risaltare le sue sfumature e colori. 

Parchi USA ovest: Horseshoe bend 

Anche se in questo caso non si tratta proprio di un parco nazionale, l’Horseshoe bend è un altro sito assolutamente da non perdere. Fa parte del Glen Canyon, ed è il punto in cui il Colorado river assume una forma a ferro di cavallo. Si trova a circa 8km da Page ed è quindi perfetto da visitare insieme all’Antelope canyon.

In questo caso comunque non servirà pagare nessuna tassa o mostrare nessun pass all’ingresso, ma ti sarà richiesto di pagare il costo del parcheggio di 10$.

A quel punto una volta parcheggiata l’auto, attraverso una piccola camminata di circa 15 minuti potrai raggiungere uno dei punti più belli e strabilianti di tutta l’America ovest. Per ammirare poi questo punto panoramico nel suo massimo splendore, io ti consiglio di venirci per l’orario del tramonto.

Ammirare infatti il calar del sole da questo lookout, tra le mille sfumature di rosso e arancione delle rocce, il verde del Colorado river e il tingersi di rosa del cielo, sarà uno dei ricordi più belli del viaggio.

La Monument valley 

Come si può anche solo pensare di fare un viaggio tra i parchi USA ovest e non includere la Monument Valley?

Questo sito è infatti uno dei più conosciuti al mondo, famoso per essere stato da set per tantissimi film, come Forrest Gump, ma anche per le bellissime formazioni naturali che si sono formate nel corso degli anni. 

Sappi però che come per l’Antelope canyon, anche in questo caso ci troviamo all’interno dell’area Navajo, di conseguenza viene gestito in maniera differente rispetto agli altri parchi nazionali. 
Infatti la tessera dei parchi non è valida, ma sarà necessario pagare un biglietto d’ingresso che in questo caso è per persona e non per auto, di 8$ ciascuno. 

Accedendo al sito potrai poi percorrere in autonomia con la tua auto un bellissimo circuito ad anello e ammirare diversi punti di interesse, solo una piccola zona invece è possibile accedervi tramite i tour, quindi sarà tua discrezione scegliere se fare solo in autonomia oppure se affidarti anche ai tour locali. Noi abbiamo optato per fare solo il giro in macchina gestendoci noi la giornata, comunque calcola almeno mezza giornata,

Per quanto riguarda il dormire invece, l’unico modo per soggiornare all’interno del sito è quello di dormire al the View hotel, tutti gli altri invece saranno dislocati nei suoi dintorni. 

Un’altra tappa poi imperdibile della Monument valley è il Forrest Gump viewpoint, un bellissimo punto panoramico da dove ammirare tutto lo spettacolo circostante.

Parchi USA ovest: Grand Canyon 

Il Grand Canyon è sicuramente il parco più conosciuto di tutti quelli americani ed è infatti uno dei più turistici in assoluto ( e anche uno dei più cari per me). I prezzi per dormire infatti sono alti in tutta la zona, per non parlare poi se decidi di venire in alta stagione, noi comunque per risparmiare ( perché per quanto mi riguarda gli hotel e le camere non giustificavano il prezzo), siamo andati a Williams, ad 1h dal parco.

Ad ogni modo il Grand Canyon come si deduce dal nome stesso, è un canyon davvero immenso, visitabile da più sponde, la zona sud ( la più turistica), la zona nord (la meno turistica) e la zona ovest, raggiungibile però solo partecipando ad un tour, e poi attraverso tantissimi sentieri e lookout. Essendo comunque le sponde molto distanti tra di loro, a meno che tu non abbia 3/4 giorni a disposizione, ti direi di concentrarti solo su una di queste. 

Noi abbiamo optato per la zona sud, dove ti segnalo come percorsi il Rim Trail un percorso lungo diversi km che costeggia tutto il canyon. A livello di punti panoramici invece non perderti il Shoshone Point, lo Yaki Point e il Mather Point.

Calcola comunque una giornata intera per goderti a pieno il parco e visitarlo da più punti, con la possibilità di fare anche il Rim trail.

Joshua national park 

Questo bellissimo e insolito parco si trova a circa 2.15h Los Angeles e a circa 3h da San Diego, per questo come la Death Valley, si presta bene a diverse tipologie di itinerario perchè è facilmente raggiungibile. 

La particolarità del parco sta poi nella sua conformazione, caratterizzata principalmente dalle Yucca, degli alberi simili a dei cactus e da splendide formazioni rocciose, che creano quindi un incredibile mix tra paesaggi desertici e lunari.

Questo parco è infatti davvero suggestivo da girare, non avendo canyon o montagne alte, anche solo percorrere le sue strade, ti trasporterà su un altro pianeta, perché ti riempirà gli occhi. All’interno del parco troverai poi tantissimi sentieri, uno dei più belli per me il Hidden Valley Nature Trail Trailhead e non mancheranno persone intente a fare rampicate sulle rocce per allenarsi, il parco infatti offre tante opportunità a chi ama lo sport all’aria aperta. Anche in questo caso se ne hai la possibilità, ti consiglio di rimanerci un giorno interno, così da non correre e goderti a pieno le sue meraviglie.


Chiaramente questi non sono tutti i parchi USA ovest, ma sicuramente se hai 2/3 settimane sono quelli su cui ti consiglio di concentrarti. Potrai esplorarli con calma e goderti ogni giornata. Tutto dipenderà poi dall’itinerario che vorrai fare e su quali vorrai concentrarti di più, lasciando comunque spazio anche alle città californiane, che meritano una visita.

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